Il Salone Internazionale del Mobile nasce nel 1961 per promuovere le esportazioni italiane di mobili e dei suoi complementi, invece per Fuorisalone 2017 intendiamo l’insieme degli eventi distribuiti in diverse zone di Milano che avvengono in corrispondenza del Salone Internazionale del Mobile.

Un po’ di storia

Il Fuorisalone nasce in modo spontaneo nei primi anni ottanta, per iniziativa delle aziende che operano nel settore dell’arredamento e del design industriale. Anche ai giorni nostri i singoli promotori si organizzano autonomamente fino a creare un grande evento collettivo che si concentra durante il mese di aprile. La comunicazione e la promozione dell’evento è stata presa in carico da diverse organizzazioni e aziende che operano nel settore: tra queste la rivista Interni che oltre ad aver creato il logo del fuorisalone e aver depositato un altro logo, la dicitura “Milano capitale del design, ha anche creato nel 1991 la prima guida a tutti gli avvenimenti dell’evento. Fu con questa iniziativa che il Fuorisalone venne ufficialmente istituito.

Col passare del tempo l’evento è diventato internazionale. Infatti attira migliaia di visitatori da tutto il mondo. Il progetto si è allargato a sponsor ed aziende internazionali ed è diventato una vetrina creativa per studi di progettazione e di architettura sia emergenti che affermati. Sebbene il Fuorisalone 2017 sia una serie di eventi correlati nati in relazione al Salone del Mobile,  ha saputo ricavare una propria importanza andando, negli ultimi anni, perfino a condizionare quest’ultimo. Nel 2009 addirittura, una grossa azienda di arredamento, il gruppo Poltrona Frau (proprietaria dei marchi CassinaCappelliniAliasThonet) ha preferito concentrare le proprie esposizioni unicamente al Fuorisalone, non partecipando quindi all’edizione del Salone del Mobile di quell’anno. Attualmente vede un’espansione a molti settori affini, tra cui automotive, tecnologia, telecomunicazioni, arte, moda e food.

Scopriamo i Palazzi Milanesi con il Fuorisalone

Col Fuorisalone 2017 assistiamo a un’altra tendenza di questo camaleontico evento. L’entrata del design nei palazzi storici normalmente non accessibili al grande pubblico diventa occasione unica per scoprire la bellezza nascosta di Milano.

Vi citiamo alcuni posti da non perdere: Palazzo Turati in via Meravigli 7, Palazzo Bovara in Corso Venezia 51, Palazzo Serbelloni in Corso Venezia 4, Palazzo Crespi in Corso Venezia 20, Palazzo Cusani in via Brera 13, Palazzo Litta, Palazzo Crivelli.

Fuorisalone 2017 Interni del Palazzo Cusani
Fuorisalone 2017: Palazzo nel cuore di Brera design district

Cubana di nascita a Milano da più di 20 anni. Ho visto mettere la Fontana del Castello, inaugurare il museo del 900 e la Darsena, forse assisterò anche alla apertura dei Navigli, chissà, intanto vivo la città al meglio possibile.